In passato molte proposte di progetto sono stati scartate dai valutatori per alcuni motivi ricorrenti ai quali occorre dedicare attenzione per evitare di ottenere un punteggio basso in fase di valutazione. Li tratterò nel corso su LIFE del 7-8 luglio 2016 a Roma. Infatti, la selezione è divenuta più selettiva e sono stati introdotti nuovi criteri, che mirano a premiare veramente solo i progetti migliori, che possano nel tempo essere replicati, e continuare a fornire risultati anche dopo la loro fine, con un valore aggiunto europeo elevato.
Eccone alcuni:
Eccone alcuni:
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Scarsa identificazione e descrizione /
presentazione del problema ambientale, con informazioni limitate o senza alcun
dato o informazione. Scarsa descrizione dell'attuale situazione nell’area di
progetto (baseline)
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Mancanza o descrizione incompleta del valore
aggiunto del progetto rispetto ai progetti in corso o passati nello stesso
campo
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Nessuna strategia coerente che collega le
singole azioni per raggiungere l'obiettivo definito e affrontare il problema
individuato.
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Scarsa o incompleta individuazione e coinvolgimento
delle parti interessate nella progettazione e realizzazione del progetto
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Mancanza di un realistico piano strategico / di
azione che comprenda azioni concrete, al di là di diffusione dei risultati e
networking, al fine di garantire la replica dell'approccio / strumenti in altri
contesti (in altre regioni, paesi, settori)
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Nessuna o scarsa / limitata quantificazione dei
risultati attesi.
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Indicatori non specifici / rilevanti per
misurare realizzazioni e risultati attesi.
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Inadeguatezza delle attività di monitoraggio e
degli indicatori di monitoraggio per il monitoraggio degli effetti e dei
risultati del progetto
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Basso rapporto qualità-prezzo.