Vi riporto di seguito il Comunicato apparso il 28/09/2017 sul sito della Commissione Europea. In sintesi: all'Italia approvati 31 progetti LIFE (qui la lista) bando 2016, su 139 progetti vincenti a livello europeo (compreso il "mio" LIFE REDUNE, uno dei 5 LIFE NATURA approvati), un ottimo risultato!
Merito delle ottime idee, ma forse anche dei tanti consulenti che ci lavorano e del fatto che sia un fondo europeo diretto non gestito dalle burocrazie regionali? Quest'anno le università e i centri di ricerca sono in prima fila con 15 progetti che coordineranno, 10 saranno invece i progetti gestiti da imprese, e solo 6 da enti pubblici. Parchi e associazioni ambientaliste, che erano i principali "clienti" di LIFE, sono scomparsi dallo scenario, almeno come capofila. Insomma non a caso vincono gli enti che investono persone e denaro nella preparazione dei progetti, che richiedono sempre più aggiornamento e innovazione, e hanno persone e consulenti qualificati, mentre restano indietro quegli enti che propongono spesso di lavorare "a buon fine", rinunciando quindi a professionisti con successi alle spalle che "stranamente" vogliono essere ricompensati del lavoro. Questa almeno è la mia impressione, basata sull'esperienza degli ultimi anni.
Commissione europea - Comunicato stampa |
Destinati agli Stati membri oltre 222 milioni di euro in investimenti per ambiente, natura e clima
Bruxelles, 28 septembre 2017
Il finanziamento dell'Unione mobiliterà ulteriori investimenti per un totale di 379 milioni di EUR da destinare a 139 nuovi progetti in 20 Stati membri.
Karmenu Vella, Commissario responsabile per l'Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, ha dichiarato: "Il programma LIFE, inaugurato 25 anni fa, continua a investire in progetti innovativi con grande valore aggiunto per le persone, le imprese e la natura. Sono lieto di constatare che il programma trasforma tecnologie precommerciali in nuove imprese verdi".
Miguel Arias Cañete, Commissario per l'Azione per il clima e l'energia, ha aggiunto: "La storico accordo di Parigi ha dato un ulteriore impulso al fiorire di investimenti attenti ai cambiamenti climatici. Con un modico peso per le finanze pubbliche, questi progetti fungono da catalizzatori per sbloccare finanziamenti privati destinati a proteggere l'ambiente, lottare contro i cambiamenti climatici e fornire energia più pulita ai cittadini. Questo tipo di investimenti è d'importanza capitale per tradurre in azione le nostre aspirazioni".
Finanziare un futuro a basse emissioni di carbonio e un'economia circolare
181.9 milioni di EUR saranno destinati a progetti riguardanti tre ambiti: ambiente e uso efficiente delle risorse, natura e biodiversità, governance e informazione in materia di ambiente.
In linea con il pacchetto della Commissione europea sull'economia circolare, i progetti aiuteranno gli Stati membri nella transizione verso un'economia più circolare. Tra i progetti vi sono: la sperimentazione di un prototipo italiano che potrebbe convertire in modo economicamente efficiente le autovetture a benzina in veicoli ibridi, la fabbricazione, nei Paesi Bassi, di bioprodotti a partire da fanghi e l'applicazione di un nuovo trattamento biologico per eliminare i pesticidi e i nitrati dall'acqua nella Spagna meridionale. Altri progetti sosterranno l'attuazione del piano d'azione per la natura, in particolare la gestione dei siti Natura 2000. La protezione delle specie è un altro aspetto considerato, come nel progetto sloveno transfrontaliero inteso a salvare dall'estinzione una specie di lince alpina ad alto rischio.
Sul fronte del clima, l'UE investirà 40,2 milioni di EUR per sostenere progetti mirati all'adattamento ai cambiamenti climatici, alla mitigazione, alla governance e all'informazione. I progetti selezionati concorrono al conseguimento dell'obiettivo dell'UE di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas serra di almeno il 40% rispetto ai livelli del 1990. I finanziamenti LIFE contribuiranno inoltre a migliorare la resilienza di una via navigabile tra le più trafficate di Europa, l'estuario della Schelda, in Belgio, a mettere a punto strumenti per prevedere le tempeste di sabbia e a contrastare il fenomeno dell'isola di calore nelle città.
- I 59 progetti della componente LIFE Ambiente e uso efficiente delle risorse mobiliteranno 134,6 milioni di EUR, di cui 73 milioni forniti dall'UE, e riguardano azioni in cinque aree tematiche: aria, ambiente e salute, uso efficiente delle risorse, rifiuti e acqua. I 15 progetti sull'uso efficiente delle risorse mobiliteranno da soli 37,9 milioni di EUR, agevolando la transizione verso un'economia più circolare in Europa.
- I 39 progetti LIFE della componente Natura e biodiversità sostengono l'attuazione del piano d'azione per la natura, delle direttive Habitat e Uccelli e della strategia dell'UE in materia di biodiversità fino al 2020. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti è di 135,5 milioni di EUR, a cui l'UE contribuirà per 90,9 milioni.
- I 14 progetti LIFE della componente Governance e informazione in materia di ambiente sensibilizzeranno alle questioni ambientali. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti è di 30,2 milioni di EUR, a cui l'UE contribuirà per 18 milioni.
- I 12 progetti LIFE della componente Adattamento ai cambiamenti climatici mobiliteranno 42,6 milioni di EUR, di cui 20,6 milioni forniti dall'UE. Queste sovvenzioni sono concesse a progetti relativi a sei aree tematiche: adattamento basato sugli ecosistemi, salute e benessere, adattamento delle zone montagnose/insulari incentrato sul settore agricolo, adattamento/pianificazione urbana, valutazione della vulnerabilità/strategie di adattamento, e acqua (in cui sono comprese la gestione delle inondazioni, le zone costiere e la desertificazione).
- La dotazione complessiva dei 9 progetti LIFE della componente Mitigazione dei cambiamenti climatici è pari a 25,7 milioni di EUR, di cui 13,6 milioni provenienti dall'UE. Queste sovvenzioni sono concesse a progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti dimostrativi in tre settori tematici: industria, contabilizzazione/comunicazione delle emissioni di gas serra, uso del suolo/silvicoltura/agricoltura.
- I 6 progetti LIFE della componente Governance e informazione in materia di clima miglioreranno la governance e sensibilizzeranno ai cambiamenti climatici. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti è di 10,4 milioni di EUR, a cui l'UE contribuirà per 6 milioni.
(I progetti italiani vengono illustrati nel dettaglio in questo link: http://europanatura.blogspot.it/p/lista-dei-progetti-life-con-capofila.html ndr).
Contesto
Il programma LIFE è lo strumento finanziario dell'UE per l'ambiente e l'azione per il clima. Esiste dal 1992 e ha cofinanziato più di 4 500 progetti in tutta l'Unione e nei paesi terzi, mobilitando oltre 9 miliardi di EUR e contribuendo con più di 4 miliardi di EUR alla protezione dell'ambiente e del clima. Il numero di
progetti in corso si aggira costantemente sui 1 100. Il programma LIFE, la cui dotazione finanziaria per il periodo 2014–2020 è fissata a 3,4 miliardi di EUR a prezzi correnti, comprende un sottoprogramma Ambiente e un sottoprogramma Azione per il clima.