L’obiettivo del progetto, avviato a settembre 2017, è
ristabilire e mantenere l’integrità ecologica di 5 habitat dunali in 4 siti
Natura 2000 presenti lungo la costa adriatica, attraverso l’uso di un approccio
ecosistemico che considera tutte le componenti coinvolte (attività umane,
habitat, specie e processi fisici).
Il progetto vede il sostegno ed il coinvolgimento attivo dei
Comuni di Caorle, San Michele al Tagliamento, Eraclea, Jesolo e Cavallino Treporti, nell’elaborazione
di linee guida per la gestione sostenibile delle spiagge. Insieme a questi
Comuni e ai partner di progetto, hanno patrocinato il progetto Legambiente Veneto, Associazione VEGAL, Numeria
Sgr, Bibione Mare spa, Stabilimento balneare Mete Beach e ASSITAI Confindustria Turismo.
Durante il convegno, moderato da Stefano Picchi, i partner di progetto – Università di Venezia Cà
Foscari (coordinatore), SELC biologia e geologia applicate, EPC
srl, Agenzia Veneta per l’innovazione del settore primario, Regione
del Veneto: Struttura di progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei
Parchi – presenteranno le caratteristiche e gli impatti del progetto
LIFE REDUNE. Inoltre, verrà presentato lo stato degli ecosistemi
dunali a livello italiano e veneto e descritti gli interventi che
saranno realizzati nei 4 anni di progetto. Trovate il programma qui: www.liferedune.it