Pagine

lunedì 22 marzo 2021

Sempre più vicino il via del LIFE 2021-2027: più fondi, più energia e 4 tematiche principali, ma sempre con molta attenzione alla tutela della natura

Il 17 marzo 2021 la Commissione ha approvato la posizione del Consiglio sul Programma LIFE 2021-2027. L'approvazione definitiva da parte del Parlamento Europeo è prevista per il 28/4/2021, data in seguito alla quale potrà essere emesso il primo bando per progetti tradizionali del nuovo programma, ora in preparazione.

LIFE 2021-2027: più soldi, più energia e 4 tematiche principali, ma sempre con molta attenzione alla tutela della natura
Il nuovo Programma LIFE 2021 - 2027

In particolare, la Commissione ha dichiarato che la posizione del Consiglio rispecchia l'accordo raggiunto nei triloghi Parlamento-Commissione-Consiglio e integra le disposizioni definite nel quadro dei negoziati sul quadro finanziario pluriennale (QFP).

Rispetto alla prima lettura del Parlamento europeo, la posizione del Consiglio comprende le seguenti modifiche principali:

sopprime la durata illimitata del programma;

propone l'applicazione retroattiva del regolamento dal 1º gennaio 2021 per evitare un vuoto giuridico prima dell'adozione;

inserisce l'obiettivo climatico specifico del programma e il riferimento ad obiettivi ambiziosi in materia di biodiversità;

riduce la dotazione di bilancio in linea con l'importo previsto nella proposta iniziale della Commissione;

affina la proposta della Commissione sul finanziamento cumulativo e alternativo ai fini di un'applicazione agevole di marchi di eccellenza;

limita il sostegno agli accordi internazionali ai fini dell'organizzazione di conferenze multilaterali;

sopprime la disposizione sulla partecipazione di consorzi all'invito a presentare proposte, in linea con la prassi corrente;

elimina il potere conferito alla Commissione per quanto riguarda la definizione di condizioni supplementari per la partecipazione di paesi terzi al programma.


Nell'insieme l'accordo presenta un risultato equilibrato tra le posizioni dei colegislatori, preserva gli obiettivi iniziali della Commissione e mantiene un livello di ambizione analogo a quello della proposta della Commissione.  

L'obiettivo delle modifiche di questi mesi sono stati di  migliorare il Programma LIFE in modo che contribuisca maggiormente agli obiettivi ambientali europei, in particolare accelerare la transizione verso un ambiente pulito, incentivare l'economia circolare ed efficiente dal punto di vista energetico, a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici e fermare e invertire la perdita di biodiversità, contribuendo in tal modo alla sostenibilità dello sviluppo.
Secondo l'ultima proposta approvata dal Parlamento Europeo, il nuovo LIFE avrà un budget quasi raddoppiato, due settori principali (Ambiente e Azione per il Clima) e 4 sottoprogrammi:


• Natura e biodiversità
• Economia circolare e qualità della vita
• Mitigazione del cambiamento climatico e Adattamento
• Transizione verso una energia pulita

Nella proposta della Commissione, la conservazione della natura e della biodiversità, compresa quella degli ecosistemi marini, rimane un'importante area di azione di LIFE per contribuire agli impegni dell'UE previsti dalla Convenzione sulla Biodiversità.

Saranno inoltre introdotti nuovi tipi di progetti, i "progetti di natura strategica - SNAP" che sosterranno programmi di azione negli Stati membri per il trasferimento ("mainstreaming") della natura e della biodiversità negli obiettivi politici di altre politiche dell'UE, come l'agricoltura e lo sviluppo rurale, facendo leva su altri fondi utili per attuare questi obiettivi.

Come sapete svolgo consulenze e gestione di progetti LIFE alle iniziative che ritengo più consone con i miei obiettivi personali di tutela di habitat e specie minacciate di estinzione.