giovedì 6 giugno 2024

Come adeguare le attività di un set cinematografico alle esigenze di conservazione di parchi naturali e aree protette?

Girare un film o una serie televisiva in un'area naturale protetta può essere entusiasmante, ma può rappresentare una sfida significativa per la produzione e grandi responsabilità, soprattutto per quanto riguarda l'uso di scenografie che prevedono la sistemazione provvisoria di piante ad esempio per creare una ambientazione tropicale. Proteggere l'ecosistema locale è fondamentale, soprattutto quando si utilizzano piante alloctone per ricreare scenografie esotiche. 

Su un set occorrono mille attenzioni!

Vi indico alcune linee guida su come farlo in modo sostenibile e rispettoso dell'ambiente:

1. Pianificazione del set

La preparazione delle riprese deve includere una valutazione dettagliata dell'area e delle specie vegetali che verranno utilizzate. È essenziale scegliere piante che possano essere coltivate in vaso e provenienti da vivai certificati, garantendo che non ci siano rischi di radicamento e diffusione nel terreno.

2. Misure preventive

Prima di introdurre piante alloctone sul set, devono essere prese alcune misure per prevenire la diffusione involontaria di queste specie:

    • Passaporti di legge: le piante devono essere accompagnate da un passaporto che ne attesti la provenienza e la conformità alle normative.

    • Eliminazione delle parti riproduttive: nei vivai, tutte le parti delle piante contenenti semi o potenzialmente in grado di produrli devono essere rimosse.

    • Teli protettivi: sotto le piante con rizomi devono essere posizionati teli di tessuto non tessuto per prevenire la dispersione.

3. Monitoraggio durante le riprese

Durante le riprese, è essenziale un monitoraggio costante delle piante. Controllare regolarmente l'integrità dei vasi e dei teli protettivi per garantire che non vi siano segni di dispersione nell'ambiente naturale.

4. Rimozione e smaltimento

Conclusa la fase di riprese, tutte le piante esotiche devono essere rimosse dall'area. Assicurarsi che nessuna pianta venga lasciata accidentalmente sul posto è fondamentale. Le piante rimosse devono essere smaltite correttamente per evitare la loro diffusione nell'ambiente.

5. Controlli post-produttivi

Dopo la conclusione delle riprese, è fondamentale effettuare controlli periodici dell'area per verificare che non vi sia stata alcuna diffusione delle piante esotiche. Questi controlli devono continuare per un periodo sufficiente a garantire che l'ecosistema locale non sia stato compromesso.

Conclusione

Seguendo queste linee guida, è possibile ridurre al minimo l'impatto delle attività di un set cinematografico sulle aree protette. La collaborazione tra le produzioni cinematografiche e le autorità di conservazione è fondamentale per preservare la bellezza naturale e la biodiversità di questi luoghi meravigliosi, assicurando che possano essere goduti dalle future generazioni. Trasformare la passione per il cinema in un atto di amore e rispetto per la natura è un obiettivo raggiungibile e doveroso.

Stefano Picchi

Europanatura Blog 

giovedì 4 gennaio 2024

Come trovare fondi privati per la natura?

Come trovare fondi privati per la conservazione della natura è la domanda da un milione di dollari a cui ha cercato di rispondere un seminario che ho organizzato con Francesco Marcone, Carolina Havely, Tilmann Dissellhof e Peter Howell qualche mese fa. Il "European Conservation Finance Boot Camp" si è tenuto dal 2 al 5 maggio 2023. E' stato ospitato dal WWF Italia e organizzato da NABU International , The Conservation Finance Network  ed Eurosite - the European Land Conservation Network, e finanziato da LIFE Programme, con tre giorni di intense presentazioni e discussioni che hanno mostrato molte opzioni per coinvolgere denaro privato. La sede del boot camp è stata il bel campeggio Terre di Sacra, Capalbio Glamping, Toscana, Italia.

Stefano Picchi conservation finance expert at Bootcamp Italy Capalbio
Apertura della mia sessione su Fondi pubblici/privati

Il compito è stato quello di fondere in modo significativo denaro privato e pubblico per finanziare progetti di ripristino della natura che soddisfino gli obiettivi delle parti private coinvolte e gli interessi pubblici. Non esiste uno standard aureo, una taglia unica o la pietra filosofale per fare questo. Ogni progetto di tutela naturalistica ha le sue esigenze, le sue regole, specifiche parti interessate, imprese interessate e una comunità che deve avere voce in capitolo. La grande sfida consiste nell'abbandonare i sentieri battuti, pensare in modo creativo e incontrare nuovi amici in un ambito che gli ambientalisti spesso vedono come il loro antagonista: il settore privato.

La domanda urgente è come superare le differenze culturali e garantire che la natura non diventi un'altra merce in vendita, come già vediamo con l'acqua e le sementi, che dovrebbero essere un bene comune ma che in molti casi sono passati al possesso privato. 

Bootcamp capalbio party
Un momento conviviale del seminario

#funding #lifeenplc LIFE Programme #wwfitaly #natura

A questo proposito ti invito a leggere: