venerdì 29 luglio 2016

Progetti LIFE: quello che gli allievi dicono

Negli ultimi mesi, su richiesta di vari enti pubblici e privati, ho tenuto molte lezioni ed esercitazioni sui finanziamenti europei e in particolare su LIFE, quello per l'ambiente. Vi riporto alcune impressioni degli allievi che condivido:
  • Il finanziamento LIFE è sicuramente uno dei più complessi rispetto ad altri fondi diretti, forse anche più di Horizon 2020, ma più semplice in confronto con gli eventuali finanziamenti nazionali, molto più burocratizzati
  • Il ventaglio di progetti finanziabili è ampio e permette di accogliere, adattandole, molte idee progettuali di grande attualità, anche nelle grandi città (es. sui rifiuti, vedi slide presentate a UniPadova nell'ambito di Re-Waste)

mercoledì 29 giugno 2016

Alcuni dei principali errori da evitare nei progetti europei LIFE

In passato molte proposte di progetto sono stati scartate dai valutatori per alcuni motivi ricorrenti ai quali occorre dedicare attenzione per evitare di ottenere un punteggio basso in fase di valutazione. Li tratterò nel corso su LIFE del 7-8 luglio 2016 a Roma.  Infatti, la selezione è divenuta più selettiva e sono stati introdotti nuovi criteri, che mirano a premiare veramente solo i progetti migliori, che possano nel tempo essere replicati, e continuare a fornire risultati anche dopo la loro fine, con un valore aggiunto europeo elevato. 
Eccone alcuni:
-       Scarsa identificazione e descrizione / presentazione del problema ambientale, con informazioni limitate o senza alcun dato o informazione. Scarsa descrizione dell'attuale situazione nell’area di progetto (baseline)
-       Mancanza o descrizione incompleta del valore aggiunto del progetto rispetto ai progetti in corso o passati nello stesso campo
-       Nessuna strategia coerente che collega le singole azioni per raggiungere l'obiettivo definito e affrontare il problema individuato.
-       Scarsa o incompleta individuazione e coinvolgimento delle parti interessate nella progettazione e realizzazione del progetto
-       Mancanza di un realistico piano strategico / di azione che comprenda azioni concrete, al di là di diffusione dei risultati e networking, al fine di garantire la replica dell'approccio / strumenti in altri contesti (in altre regioni, paesi, settori)
-       Nessuna o scarsa / limitata quantificazione dei risultati attesi.
-       Indicatori non specifici / rilevanti per misurare realizzazioni e risultati attesi.
-       Inadeguatezza delle attività di monitoraggio e degli indicatori di monitoraggio per il monitoraggio degli effetti e dei risultati del progetto
-       Basso rapporto qualità-prezzo.

lunedì 13 giugno 2016

17/6 Webinar LIFE europeo gratuito per il bando 2016

La mattina di venerdì 17/6/2016 si terrà a Bruxelles e anche in diretta streaming sul web, la presentazione del bando LIFE 2016 da parte dell'agenzia EASME che ora se ne occupa per conto della CE. L'evento si terrà in inglese. Trovate a questo indirizzo il programma e come partecipare: https://ec.europa.eu/easme/en/news/save-date-information-day-life-call-proposals-17-june 


lunedì 30 maggio 2016

Son tornate le cicogne in Calabria!

Dopo 30 anni di molto impegno e ingegno degli amici della LIPU Rende, la cicogna è tornata in Calabria con oltre 15 coppie e 400 piccoli nati in questi anni. E'la bella storia che ho raccontato per la rivista InNatura Rivista, che troverete in edicola da fine maggio 2016


mercoledì 18 maggio 2016

Apertura bando LIFE 2016, Servizi Ecosistemici a convegno, approvati nuovi progetti H2020 ricerca e ambiente, sostenibilità dei progetti

Il 19/5 apre il Bando LIFE 2016 per progetti su natura, clima e ambiente
Scadenze entro il 15/9
Dal 19 maggio 2016 è aperto il bando europeo LIFE 2016 che finanzierà progetti tradizionali su molte tematiche ambientali tra cui protezione della natura, ambiente e uso efficiente delle risorse, comunicazione e clima. Le scadenze saranno differenziate a seconda della tipologia di progetto: Clima 7/9, Ambiente e uso efficiente risorse 12/9, Natura e Governance-informazione 15/9. Per i proponenti si apre una estate di lavoro dunque ma non è detto che italiani e spagnoli si faranno scoraggiare: l'anno scorso hanno vinto più del 50% dei progetti approvati.  
Per gli interessati: terrò due corsi per presentare proposte LIFE: Firenze, 8 - 9 giugno e Roma, 7 - 8 luglio. Clicca qui per iscrizioni e maggiori informazioni . Altri corsi su richiesta. Alcune opinioni lasciate dagli allievi sulla mia pagina LinkedIn. Pagina del bando nel sito LIFE.

Pagamenti per servizi ecosistemici: convegno nazionale a Roma il 26-27 maggio
I risultati del progetto LIFE MGN per gestire meglio la natura
La prossima settimana terremo a Roma l'incontro del progetto LIFE Making Good Natura che ha avuto l'obiettivo di valutare i servizi ecosistemici prevalenti in 21 siti Natura 2000 e di creare accordi per il pagamento di alcuni servizi (PES). Il 26 maggio è prevista una tavola rotonda con la presentazione dei PES da parte degli enti coinvolti, mentre il 27 si terrà il convegno dal titolo: "L'economia della natura -  servizi ecosistemici e PES per una gestione più efficace della Rete Natura 2000" con la partecipazione di molti relatori dal mondo delle istituzioni e della ricerca. Per il programma dettagliato e per iscriversi clicca qui. La due giorni si terrà presso l'Hotel NH in via dei Gracchi 324 (metro A fermata Lepanto). 
Fondi europei e ricerca ambientale, finanziati 31 nuovi progetti per 177 milioni di €
Anche l'Italia brilla con le magnifiche 4
La CE ha finanziato circa un ventesimo delle proposte inviate nell'ambito del bando 2015 del fondo europeo per la ricerca Horizon 2020 "Societal Challenge Climate action, environment, resource efficiency and raw materials". Tra i temi prevalenti l'innovazione e la ricerca sulle acque, la gestione dei rifiuti e il clima. Quattro università italiane saranno i capofila di altrettanti progetti: Bologna, Marche, Cagliari e Verona. Il prossimo bando verrà lanciato in ottobre 2016. Ma anche negli altri progetti vi sono molti partner italiani. Ecco la lista dei progetti H2020 su ambiente approvati dal 2014.
La sostenibilità dei progetti europei dopo la loro conclusione
Presentata all'Università di Bologna la prima tesi sul tema
Centodieci e lode a Federica Milioni, allieva dell'Università di Bologna che ha indagato i fattori di successo che hanno permesso a nove progetti nel settore naturalistico di continuare a dare risultati anche dopo la fine del sostegno comunitario. Spesso si parla di sostenibilità solo nella sua accezione ambientale, ma in realtà a livello comunitario ci si riferisce a questo termine molto spesso per intendere la capacità di un progetto di produrre risultati a lungo termine, la sua vitalità anche dopo la conclusione. Questo può dipendere da alcuni fattori, che sono stati indagati attraverso interviste sul campo, questionari e analisi di documenti di progetto. La tesi è stata elaborata a conclusione del corso di Laurea magistrale in Scienze e Gestione della Natura, il primo in Italia e forse in Europa a dedicare uno specifico insegnamento di Progettazione europea per la natura e l'ambiente che, per il 2015-2016 si è concluso proprio ieri con la presentazione di 6 progetti LIFE da parte dei 30 allievi.

mercoledì 13 aprile 2016

In arrivo le lettere sulla selezione dei progetti LIFE presentati nel 2015

Stanno giungendo in questi giorni (primi di aprile 2016) ai proponenti dei progetti presentati nell'ambito del bando europeo LIFE 2015, le lettere di richiesta di chiarimenti o di rifiuto dei progetti presentati, con le motivazioni, da parte della CE/Agenzia EASME. Sperando che la selezione sia stata portata avanti con obiettività e precisione (nel recente passato non sempre è successo con tutte le proposte) le lettere con le motivazioni di esclusione sono una ottima guida per migliorare il progetto e ripresentarlo per il bando 2016 che riaprirà presumibilmente a fine maggio (Info day a giugno 2016 a Roma probabilmente). Nel caso invece giunga una richiesta di chiarimenti o di modifica del progetto, significa che il progetto è di buona qualità e potrebbe ottenere il finanziamento, se tutti i chiarimenti e le modifiche verranno apportate e/o giustificate. Non è sempre necessario infatti operare i tagli al budget che vengono richiesti, c'è uno spazio per giustificare i costi previsti, ma occorre giungere a un compromesso tra le esigenze del progetto e dei proponenti e quelle della Commissione.


A questo proposito ti invito a leggere: