Aiutare chi gestisce la natura "privata": parte un altro progetto LIFE internazionale

I dibattiti, le politiche e le linee guida sulla gestione della natura "pubblica" composta da parchi e riserve sono, giustamente, tantissimi. Ben poco si sa, invece, di chi gestisce aree naturali di proprietà privata, sulle loro necessità e problematiche da risolvere.

Per questo motivo, con altri esperti del settore, abbiamo creato un progetto che
è stato finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito dei progetti LIFE preparatori, denominato "Development of a European Private Land Conservation Network (ELCN)". L'iniziativa raccoglie numerosi attori europei del settore tra i quali, per l'Italia, la società WWF OASI, con la quale sto collaborando, che gestisce la rete italiana di oasi pubbliche e private del WWF.
Il progetto ha come capofila l'associazione tedesca NABU e ha avuto ufficialmente avvio il 19 giugno 2017 a Berlino, durante il primo incontro tra i partner dell'iniziativa e la Commissione, rappresentata da Angelo Salsi, capo Unità LIFE dell'Agenzia europea EASME.
Il progetto avrà una durata di tre anni e verrà svolto in Germania, Belgio, Paesi Bassi, Romania, Spagna, Portogallo, Italia, Finlandia, Irlanda. In Italia indagheremo il tema della gestione congiunta della natura e del patrimonio storico nelle aree private, coinvolgendo e mettendo in rete i principali attori del settore. Se conosci delle aree private che rientrano in questa tipologia e le vuoi segnalare, puoi compilare questo questionario, grazie!