venerdì 4 novembre 2016

Come ripresentare un progetto LIFE non approvato

Quasi 9 progetti su 10 vengono scartati. La maggior parte di essi con un punteggio talmente basso da non valere la pena ripresentarlo tanti sono i difetti (c'è ancora qualcuno che pensa che risparmiare nell'elaborazione di un progetto sia un affare). Ma nel caso di progetti con un punteggio discreto (da 70 ad esempio), vale la pena riprovarci, seguendo come guida la lettera di valutazione molto dettagliata che la CE invia ai proponenti. Da dove partire? Ecco alcuni consigli:

1) Trasferire in word la lettera con la valutazione e copiare in un nuovo elenco tutti gli aspetti negativi menzionati, mettendo tra i primi quelli più importanti e generali
2) Coinvolgere un esperto esterno che con maggiore freddezza e indipendenza possa coordinare la rielaborazione del progetto per conto del capofila, anche suggerendo modifiche drastiche 

Progettazione europea per la natura e l'ambiente: riparte il corso

All'Università di Bologna la terza edizione dell'insegnamento dedicato ai giovani naturalisti: anche per l'anno accademico 2016-2017 il corso di Laurea magistrale in Scienze e Gestione della Natura dell'Università di Bologna dedicherà uno specifico insegnamento alla Progettazione europea per la natura e l'ambiente consapevole dell'importanza dei finanziamenti europei nella tutela di habitat e specie e dell'ambiente in generale.


martedì 23 agosto 2016

A Malta workshop sul valore aggiunto europeo nei progetti LIFE

Il 26 agosto ho tenuto un workshop a Malta sugli aspetti che migliorano il valore aggiunto europeo nelle proposte di progetto LIFE. Il Ministero dell'ambiente maltese (Punto di contatto nazionale LIFE) ha inteso dare degli ulteriori suggerimenti a chi stava elaborando delle proposte LIFE, in modo da incrementare le possibilità di successo dei progetti. 
Il tema dell'incontro è particolare: la comunicazione della Commissione sulla revisione del bilancio UE dell'Ottobre 2010 descrive il valore aggiunto europeo come un "test chiave per giustificare la spesa a livello UE " ma in realtà vi sono opinioni diverse su ciò che costituisce un valore aggiunto europeo e, come sottolineato da molti osservatori, questo concetto manca di chiarezza.

giovedì 4 agosto 2016

La berta ci ha salvato, ora salviamo la berta con i fondi europei

In edicola, sulla rivista inNatura, trovate un mio articolo su uno degli uccelli marini più affascinanti e meno conosciuti, la berta maggiore. Nota agli antichi per il suo canto lamentoso, divenne la sirena nei miti greci. Oggi grazie alla LIPU e a vari progetti europei LIFE vola più sicura nei nostri mari.




venerdì 29 luglio 2016

Progetti LIFE: quello che gli allievi dicono

Negli ultimi mesi, su richiesta di vari enti pubblici e privati, ho tenuto molte lezioni ed esercitazioni sui finanziamenti europei e in particolare su LIFE, quello per l'ambiente. Vi riporto alcune impressioni degli allievi che condivido:
  • Il finanziamento LIFE è sicuramente uno dei più complessi rispetto ad altri fondi diretti, forse anche più di Horizon 2020, ma più semplice in confronto con gli eventuali finanziamenti nazionali, molto più burocratizzati
  • Il ventaglio di progetti finanziabili è ampio e permette di accogliere, adattandole, molte idee progettuali di grande attualità, anche nelle grandi città (es. sui rifiuti, vedi slide presentate a UniPadova nell'ambito di Re-Waste)

mercoledì 29 giugno 2016

Alcuni dei principali errori da evitare nei progetti europei LIFE

In passato molte proposte di progetto sono stati scartate dai valutatori per alcuni motivi ricorrenti ai quali occorre dedicare attenzione per evitare di ottenere un punteggio basso in fase di valutazione. Li tratterò nel corso su LIFE del 7-8 luglio 2016 a Roma.  Infatti, la selezione è divenuta più selettiva e sono stati introdotti nuovi criteri, che mirano a premiare veramente solo i progetti migliori, che possano nel tempo essere replicati, e continuare a fornire risultati anche dopo la loro fine, con un valore aggiunto europeo elevato. 
Eccone alcuni:
-       Scarsa identificazione e descrizione / presentazione del problema ambientale, con informazioni limitate o senza alcun dato o informazione. Scarsa descrizione dell'attuale situazione nell’area di progetto (baseline)
-       Mancanza o descrizione incompleta del valore aggiunto del progetto rispetto ai progetti in corso o passati nello stesso campo
-       Nessuna strategia coerente che collega le singole azioni per raggiungere l'obiettivo definito e affrontare il problema individuato.
-       Scarsa o incompleta individuazione e coinvolgimento delle parti interessate nella progettazione e realizzazione del progetto
-       Mancanza di un realistico piano strategico / di azione che comprenda azioni concrete, al di là di diffusione dei risultati e networking, al fine di garantire la replica dell'approccio / strumenti in altri contesti (in altre regioni, paesi, settori)
-       Nessuna o scarsa / limitata quantificazione dei risultati attesi.
-       Indicatori non specifici / rilevanti per misurare realizzazioni e risultati attesi.
-       Inadeguatezza delle attività di monitoraggio e degli indicatori di monitoraggio per il monitoraggio degli effetti e dei risultati del progetto
-       Basso rapporto qualità-prezzo.

lunedì 13 giugno 2016

17/6 Webinar LIFE europeo gratuito per il bando 2016

La mattina di venerdì 17/6/2016 si terrà a Bruxelles e anche in diretta streaming sul web, la presentazione del bando LIFE 2016 da parte dell'agenzia EASME che ora se ne occupa per conto della CE. L'evento si terrà in inglese. Trovate a questo indirizzo il programma e come partecipare: https://ec.europa.eu/easme/en/news/save-date-information-day-life-call-proposals-17-june 


A questo proposito ti invito a leggere: