giovedì 22 marzo 2018

I finanziamenti LIFE non costituiscono "aiuti de minimis" per le imprese in quanto NON sono aiuti di Stato.

Il legale rappresentante di ogni impresa candidata a ricevere un aiuto statale in regime «de minimis» è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione – rilasciata ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 – che attesti l’ammontare degli aiuti «de minimis» ottenuti nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti.
Il nuovo aiuto potrà essere concesso solo se, sommato a quelli già ottenuti nei tre esercizi finanziari suddetti, non superi i massimali stabiliti da ogni Regolamento di riferimento.
I finanziamenti ottenuti nell'ambito della partecipazione a un progetto LIFE come beneficiario non vanno dichiarati, in quanto NON sono aiuti di stato.
Infatti il rispettivo regolamento (UE) N. 1407/2013 CE del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»
recita: " I finanziamenti statali che soddisfano i criteri di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato costituiscono aiuti di Stato "
Tale articolo del trattato europeo, paragrafo 1, recita a sua volta: " 1. Salvo deroghe contemplate dai trattati, sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza.".

mercoledì 14 febbraio 2018

Ecco il nuovo Piano di lavoro LIFE 2018 - 2020 per l'ambiente e il clima: novità su temi, stanziamenti e procedura di presentazione dei progetti

E'stato pubblicato ieri 13 febbraio 2018 il nuovo Piano di Lavoro LIFE per il periodo 2018-2020 contenente gli stanziamenti (aumentati quelli per la natura del 10%)  e le tematiche tra le quali i proponenti potranno scegliere, ritenute prioritarie in questo periodo.


Il Piano specifica l'allocazione indicativa dei fondi tra i settori prioritari e i tipi di finanziamento, i temi dei progetti che attuano le priorità tematiche di cui all'allegato III del regolamento (UE) n. 1293/2013, la metodologia tecnica per la selezione, i criteri per l'attribuzione delle sovvenzioni e calendari indicativi per gli inviti a presentare proposte.
Vi riporto di seguito uno stralcio importante del Piano

giovedì 8 febbraio 2018

E la natura "privata"? le risposte di LIFE ELCN

A livello mondiale sta crescendo l'attenzione sulle aree naturali protette private, che comunque costituiscono una grande parte di quelle totali. Allo stesso modo aumenta lo scambio di conoscenze sulle fonti di finanziamento per gestirle e renderle fruibili. Peccato che in Italia si parli così poco di questi aspetti, forse troppo pratici per molti o quasi sconosciuti per altri. 


Parco privato andino Juncal, in Cile. Foto Stefano Picchi

Eppure sono temi importanti che altrove danno lavoro a molte persone qualificate inclusi molti giovani. Negli ultimi mesi ho avuto l'opportunità di andare in Cile e in Colorado con i colleghi del

mercoledì 7 febbraio 2018

UE: da quest’anno più soldi per la tutela della natura

L'Unione Europea ha aumentato il finanziamento LIFE destinato alla conservazione della natura e alla biodiversità del 10%. Le nuove norme dell'UE adottate il 16 novembre 2017 specificano che almeno il 60,5% del bilancio assegnato al sottoprogramma LIFE per l'ambiente andrà ora a proteggere il capitale naturale dell'Europa.


Visita guidata lungo i percorsi del Life Monti della Tolfa (RM). Foto di Stefano Picchi

Questa decisione fa seguito a una verifica della legislazione sulla natura (“Fitness check”) che ha evidenziato la necessità di maggiori finanziamenti UE sulla conservazione

mercoledì 31 gennaio 2018

Parte a Venezia il nuovo progetto LIFE REDUNE per la tutela delle coste

Venerdì 23 Febbraio 2018, presso l’Auditorium Danilo Mainardi – Campus di Via Torino, 155 (Mestre, Venezia), dalle 9 alle 12.30, si svolgerà il convegno di presentazione del progetto LIFE REDUNE, finanziato nell’ambito del Programma europeo LIFE, dopo una lunga elaborazione che ho seguito come europrogettista.
Per partecipare all’evento è necessario iscriversi a questo link: http://bit.ly/2ANw54G


L’obiettivo del progetto, avviato a settembre 2017, è

mercoledì 17 gennaio 2018

Il nuovo bando LIFE sarà in due fasi. Tempi e modi.

Il nuovo bando LIFE 2018 introdurrà un nuovo approccio in due fasi per i progetti del sottoprogramma LIFE Environment (che include la maggioranza dei progetti su ambiente e natura): il bando del 2018 sarà lanciato a metà aprile circa e richiederà “concept notes” o progetti sintetici LIFE Environment da presentare nel giugno 2018. I progetti saranno valutati e nell'ottobre 2018 i proponenti di quelli di successo saranno invitati a presentare una proposta completa entro la metà di gennaio 2019. La valutazione si svolgerà da aprile a maggio 2019 e i progetti di successo verranno approvati a luglio 2019. Non ci saranno più le quote massime di cofinanziamento europeo stabilite per ogni stato membro, quindi la competizione sarà veramente a livello europeo.


Ruscello nel Parco dello Stelvio. Foto Stefano Picchi

Tale processo, già in uso in molti programmi di finanziamento, dovrebbe ridurre il sovraccarico sia dei proponenti (che non dovranno in prima

mercoledì 15 novembre 2017

LIFE va benissimo. Scongiurata la chiusura del programma e il suo accorpamento.

E' di pochi giorni fa la pubblicazione di una prima valutazione del funzionamento del programma LIFE 2014 - 2020, il principale e unico strumento che finanzia progetti di tutela e innovazione ambientale in Europa. A quanto pare i primi risultati sono assai positivi, anche in termini di efficacia e efficienza, pur essendoci ancora margini di miglioramento. E' dunque scongiurata la sua paventata eliminazione e eventuale accorpamento ai fondi della ricerca. Qui potete trovare i risultati della valutazione: http://ec.europa.eu/environment/life/publications/lifepu blications/evaluation/index.htm

A questo proposito ti invito a leggere: